Giovedì 25 giugno 2020, nel rispetto rigoroso dei protocolli di sicurezza in vigore,
i soci del L.C. Parma Host si sono finalmente ritrovati, insieme alle Gentili Signore, per una serata di "Rinascita", dopo il lungo periodo di Lock Down.
Si riporta il discorso di chiusura del Presidente, Stefano traversa, che ha tracciato il bilancio di questa difficilissima annata lionistica, che tuttavia ha visto il L.C. parma Host, in prima linea a sostegno della città di Parma:
"Cari amici, è per me una gioia difficilmente descrivibile poterci rincontrare di nuovo.
Ci eravamo lasciati con i sorrisi del Carnevale, festeggiato durante la J.B. Dancer Night…
…la quaresima è stata più lunga ed impegnativa rispetto alle nostre aspettative, ma ora è giunto il momento di ripartire con la fierezza e la consapevolezza che il nostro straordinario spirito Lion non è stato domato e che nel silenzio della Pandemia ha ruggito più forte che mai, grazie alle azioni ed alle opere che abbiamo tutti insieme realizzato, a sostegno della Nostra Città e del Nostro Paese.
Come sapete all’inizio di quest’anno sociale il filo conduttore, sia dei service, che delle nostre serate era rappresentato dall’indagine profonda della Cultura di Parma, in tutte le sue declinazioni: quella scientifica, storica, sportiva, gastronomica, economica e sociale.
A fine febbraio, quando mancava meno di un mese al grande appuntamento rappresentato dal Service sulla Sicurezza stradale (prevedevamo oltre mille studenti all’Auditorium Paganini), è arrivato il COVID, che ha costretto me e gli amici del Direttivo a rinviarlo prudenzialmente a novembre. Mano a mano che la situazione peggiorava e che il lockdown si faceva più serrato, ci siamo visti costretti a cancellare i vari appuntamenti in programma.
E’ stato in quei difficilissimi giorni di marzo, quando l’assordante silenzio della città veniva rotto solamente dal suono delle ambulanze, che ho deciso di modificare radicalmente l’impostazione dell’annata.
Sono risuonate nella mia mente le parole della nostra etica: “Sempre adempiere ai propri obblighi di cittadino nei confronti del proprio paese, del proprio stato e della propria comunità (…) Essere solidali con il prossimo offrendo compassione ai sofferenti, aiuto ai deboli e sostegno ai bisognosi”.
Grazie al prezioso ed indispensabile supporto degli amici del G.A.T. (Cristian, Sergio ed Alan), dello Staff (Marco, Alberto e Andrea) dell’amico Gianfranco e dell’amico Andrea Cattabiani, abbiamo elaborato un complesso programma di aiuti alla comunità, che prevedeva dapprima interventi urgenti in rafforzamento del sistema sanitario dell’ospedale di Parma, attraverso la donazione di attrezzature specialistiche, e successivamente una serie mirata di interventi a favore delle famiglie bisognose di supporto economico-alimentare.
Era infatti necessario affrontare l’emergenza, sia da un punto di vista sanitario, che da un punto di vista economico.
Non posso poi non sottolineare l’importanza e l’impatto morale dell’intervento degli amici di Norimberga, in quel particolare momento storico-politico in cui stavano emergendo forti sentimenti anti europei.
Questo service comune Italia-Germania, che ci vede promotori, ha ottenuto una grandissima risonanza, ben oltre la nostra città, per l’alto e nobile valore etico, perché ha dimostrato che l’unità e la fratellanza tra i popoli sono valori che superano i confini, e talvolta gli egoismi, delle nazioni.
L’importante lavoro svolto dal nostro Club ha avuto straordinari riconoscimenti:
- dalle istituzioni pubbliche, con l’inserimento del L.C. Parma Host nell’ “Albo d’Oro dei sostenitori dell’Ospedale di Parma per l’Emergenza Covid-19;
- dagli organi di stampa, che hanno a più riprese, durante tutto l’anno, pubblicato articoli aventi ad oggetto i nostri Service principali, a dimostrazione che quando perseguiamo la nostra Mission i giornali non rimangono indifferenti;
- dalle istituzioni Distrettuali, che ci hanno onorato, per il nostro operato insieme agli amici tedeschi, con l’approvazione unanime, su relazione del Governatore in persona, del progetto finalizzato all’ottenimento di un Grant dalla Fondazione Internazionale,
e che ci onoreranno di organizzare il Congresso Distrettuale nel 2021,
a riprova di quanto siamo stimati nel mondo Lions, non per un’apodittica superiorità di primogenitura, ma per le straordinarie opere di servizio e di solidarietà, che insieme realizziamo e per l’elevatissima caratura lionistica dei nostri soci;
- dagli amici Lions del Distretto, che in gran numero hanno sostenuto l’elezione dell’amico Cristian Bertolini alla carica di II VGD, testimonianza “coram populo” dell’indiscutibile valore riconosciuto ai nostri soci e ai nostri service.
Concludo questo mio breve intervento ringraziandovi dal profondo del mio cuore per la fiducia e la stima che mi avete accordato, nominandovi vostro presidente per quest’anno lionistico.
E’ indubbiamente un anno che sarà ricordato a causa dei tristi avvenimenti che sono accaduti, ma
è anche un anno che sarà ricordato a testimonianza di come i soci del L.C. Parma Host hanno saputo con fierezza reagire ad un accadimento che non aveva precedenti nella sua storia.
E’ un anno che sarà ricordato per come soci motivati, nel condividere la progettazione e realizzazione di quei service, siano cresciuti insieme umanamente ed eticamente.
E’ un anno che sarà ricordato perché il Parma Host è riuscito a declinare appieno la Sua Vision: “Essere il leader nel servizio comunitario e umanitario.”
E’ un anno che sarà ricordato per come il L.C. Parma Host sia stato in grado di mettersi al servizio della Città, lacerata dal dolore della Pandemia, e servire la sua comunità, rispondendo con rapidità ai nuovi bisogni che si manifestavano.
Vi ringrazio per l’onore che è stato poter essere il Vostro Presidente e spero, con le mie azioni, di aver onorato il mandato che mi avete conferito.
"
Al termine della serata c'è stato il passaggio di consegne tra il presidente Stefano Traversa ed il suo successore alla presidenza Sergio Bandieri.